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Seminari

Il valore di un'azienda a partire dal capitale umano

 

Seminario alla scoperta delle risorse personali, per far fiorire i collaboratori e migliorare il benessere aziendale 

Aumentano le aziende che riconoscono l’importanza dello sviluppo di nuove abilità manageriali e focalizzano l’attenzione sulla trasformazione positiva e generativa della leadership. Attraverso questo percorso di autoconsapevolezza i partecipanti approfondiranno la conoscenza di sé stessi e acquisiranno le necessarie competenze per riconoscere e sviluppare le risorse dei propri collaboratori e migliorare il benessere aziendale, dal sentirsi pienamente coinvolti e motivati, ad un ambiente di lavoro sereno e collaborativo, all’aumento delle performances individuali e della produttività aziendale.

 

Obiettivi:

-        aumentare la conoscenza di sé, per essere più consapevoli e di conseguenze più efficaci

-        intercettare assunzioni, credenze e modelli mentali che sono più utili al benessere personale e aziendale

-        riconoscere i propri bisogni e valori e quelli degli altri per creare un ambiente di lavoro sano e produttivo

-        migliorare la comunicazione, comprendendo gli schemi comportamentali personali e quelli delle persone con cui si interagisce

-        imparare a riconoscere le proprie emozioni per gestire meglio sé stessi e gli altri

-        sviluppare uno stile di leadership positivo, orientato all’inclusione, alla partecipazione, alla co-progettazione e basato sulla fiducia e             la motivazione, per favorire il benessere a tutti i livelli aziendali

Il seminario si svolge nell’arco di due giornate ed il punto di forza è sicuramente la modalità d’approccio, esperienziale, con uno sguardo introspettivo e il framework didattico. Ogni parte includerà, oltre alla teoria, esercizi pratici, condivisioni, riferimenti bibliografici, dati e testimonianze.

Destinatari: dirigenti, quadri e collaboratori, team leader, responsabili risorse umane, responsabili commerciali e di gestione clientela.

 

 

 

Alla scoperta del proposito aziendale

 

Seminario di esplorazione rispetto all’importanza del proposito, inteso come la differenza che l’azienda sta cercando di fare oltre al profitto

 

Il proposito aziendale è uno dei pilastri fondamentali alla base del processo di trasformazione culturale di un’azienda verso un paradigma ecosistemico, capace di generare benessere, risultati e impatto positivi e ottenere risultati oltre le aspettative.

E’ un processo che richiede il coinvolgimento attivo di chi dirige e guida l’azienda; avere uno scopo organizzativo chiaro e stimolante fa una grande differenza, focalizza le energie di un’azienda, la strada da percorrere e le azioni da intraprendere. Questo scopo dev’essere sufficientemente convincente e stimolante per coinvolgere, potenziare e motivare tutti i collaboratori.

L’obiettivo del percorso, della durata di una giornata,  è definire o chiarire il proposito aziendale, come si sommano e come sono collegati i 3 elementi: missione, visione e scopo e incorporarli nella cultura organizzativa, affinché l’ambiente professionale diventi coinvolgente al punto da rendere il lavoro più soddisfacente e positivo per le persone e, di conseguenza, l’azienda molto più produttiva.

Il punto di forza è sicuramente il framework didattico che, oltre alla teoria prevede esercizi pratici, riferimenti bibliografici e testimonianze di aziende orientate allo scopo.

Destinatari: Imprenditori, fondatori, titolari e direttori d’azienda, responsabili risorse umane.

 

 

La felicità in azienda: importante, urgente, fondamentale!

 

Seminario esplorativo e di orientamento verso una cultura aziendale positiva, all’insegna del benessere e della felicità

E’ fondamentale ricordarci che l’esperienza di ogni collaboratore è la somma di tutte le interazioni che lo stesso ha con l’azienda. C’è abbondanza di risorse, talenti, abilità dentro e attorno ad ogni azienda, basta saperle intercettare e portarle alla luce. Troppo spesso queste potenti risorse sono intrappolate in procedure, strutture e sistemi rigidi. Queste risorse, se liberate, rendono le persone vibranti e piene di energia, capaci di offrire il loro massimo contributo e far prosperare l’ambiente di lavoro. Sono risorse che possono generare performance straordinarie, sia a livello individuale che collettivo – risorse come l’impegno, la creatività, l’ispirazione, la generosità, l’integrità, leadership autentica a tutti i livelli dell’organizzazione.

Obiettivo principale del corso è quello di scoprire come assumere, sviluppare, coinvolgere il team, farlo fiorire, crescere e far crescere la propria azienda, attraverso la cultura della felicità e la leadership positiva.

Il punto di forza è sicuramente il framework didattico che, oltre alla teoria prevede esercizi pratici, riferimenti bibliografici e testimonianze.

Destinatari: 

  • Titolari d’azienda, manager, imprenditori, HR, responsabili di dipartimento, così come a tutti coloro che riconoscono la necessità di mettere in atto dei cambiamenti all’interno del proprio luogo di lavoro intesi a promuovere una cultura aziendale all’insegna della positività, favorendo la trasformazione culturale e facendo della felicità una strategia organizzativa coerente, coscienti che prendersi cura del capitale umano è una strategia vincente.

 

  • Coloro che hanno il coraggio di mettere in discussione il proprio modello di leadership, attraverso la consapevolezza che il cambiamento deve partire da dentro, da sé stessi.

     

La leadership positiva: dal controllo alla fiducia!

 

Un percorso formativo per aiutare le aziende ad ascoltare le persone, a capire la forza del legame che unisce le persone all’azienda, nonostante le difficoltà, come potrebbe esserlo il lavoro a distanza.

 

Obiettivo: sostenere i leader nell’andare oltre i modelli culturale del “le persone vanno gestite” e del “leader come essere superiore”, con la consapevolezza che la burocrazia diventa una barriera all’impegno e al successo, ostacola l’autonomia, l’innovazione e la creatività. I leader positivi agiscono sulla convinzione che l’auatorità non è più legata al grado, bensì alla capacità di dare l’esempio e che i collaboratori sono adulti responsabili di cui ci si può fidare, senza un controllo approfondito e si comportano meglio quando viene data loro autonomia.

     

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